Provvedimenti per contrastare il PM10
Con l’ordinanza n.108/2022 tutela della qualità dell’aria – provvedimenti per contrastare il PM10, nel periodo 1 novembre 2022 / 31 marzo 2023
si ordina per il periodo 1 novembre 2022 – 31 Marzo 2023
1. il divieto di accensione di fuochi e falò all’aperto e abbruciamento di sfalci, potature, residui vegetali in tutte le aree del territorio comunale.
2. Il divieto di utilizzo dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa, compresi focolari aperti, con classificazione ambientale inferiore alle 3 stelle di cui al DM 186/2017, specificando che sono esclusi da tale divieto le abitazioni nelle quali la biomassa sia la sola fonte di riscaldamento e per la cottura dei cibi.
Si invita la cittadinanza ad attuare una serie di “comportamenti virtuosi” per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria, come ad esempio:
- Favorire tecniche agricole che evitino l’accensione di fuochi all’aperto con combustione di biomasse.
- Ridurre a 9 (nove) ore il funzionamento degli impianti di riscaldamento nonché ridurre a 18°C (diciotto) la temperatura impostata nei suddetti impianti.
- Non scaldare i motori degli autoveicoli da fermi ed spegnere i motori per i veicoli in sosta o in sosta prolungata in particolare nelle zone abitate (autobus in stazionamento ai capolinea, veicoli merci durante fasi di carico/scarico, autoveicoli in prossimità di incroci con traffico intenso, passaggio a livello, ect.).
- Utilizzare i mezzi pubblici per gli spostamenti.
- Utilizzare in modo condiviso l’automobile, per diminuire il numero dei veicoli circolanti (carsharing, carpooling). • Effettuare verifiche periodiche agli scarichi dei veicoli (verifiche aggiuntive oltre a quelle obbligatorie), sia di auto che di moto e motorini.
- Evitare di tenere i bambini ad un’altezza di 30-50 centimetri dal suolo (livello a cui si propaga la maggior parte delle emissioni dei veicoli a motore), utilizzando invece per il loro trasporto carrozzine, passeggini e zaini di altezza adeguata.
L’inosservanza delle disposizioni della presente ordinanza, quando non configurabili come infrazioni alle norme del Codice Penale (art. 423, 424, 449 e 652) e quando non inerenti le materie forestali (legge 335/2000 e s.m.i. e LR 39/2000 e s.m.i.), prevede una sanzione pagabile in misura ridotta di € 300,00 all’interno del limite editale minimo di € 50,00 e massimo di € 500,00, così come previsto dal comma 2 dell’art. 16 della L 689/81 e s.m.i. e ai sensi dell’art. 7/bis del D.Lgs 267/2000 e s.m.i..
Si informa che è attivo il “bando per l’erogazione di contributi per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale ad uso civile con impainto ad elevata efficienza energetica ed aridotte emissioni in atmosfera o con pompe di calore”- in attuazione dell’accordo tra la Regione Toscana ed i Comuni dell’area di superamento “Piana Lucchese” finalizzato alla realizzazione di interventi rivolti al miglioramento della qualità dell’aria, approvato con det. 538 del 3.10.2022 che costituisce una ottima occasione per beneficiare di contributi pubblici tesi al miglioramento della qualità dell’aria ed al benessere familiare riservato ad alcune specifiche categorie per interventi gia realizzati dal 1 gennaio 2021.
La Regione Toscana,attraverso Sviluppo Toscana, finanzierà interventi sull’efficientamento dei generatori di calore inquinanti, attraverso nuovi bandi saranno erogati contributi, anche cumulabili con i diversi incentivi nazionali, per diversi importi. Per tutte le informazioni sulla qualità dell’aria e anche per seguire l’evoluzione dei prossimi bandi è possibile visitare il sito www.aria.toscana.it