Ultima modifica: 15 Novembre 2021

PagoPA

Attenzione:

  • in questi giorni stiamo verificando problemi con il pagamento tramite il Qr code degli avvisi.
  • i pagamenti possono essere effettuati comunque inserendo i codici di pagamento in calce al bollettino (codice Ente, numero dell’avviso)

Dal 27 Febbraio 2021 è attivo il portale dei pagamenti di PagoPA del Comune di Altopascio, raggiungibile all’indirizzo:

In questo momento è orientato ai pagamenti spontanei e propone due voci di pagamento:

  • uno specifico per i pagamenti per i diritti relativi alle CIE (Carte di identità Elettronica)
  • uno generica, per gli altri pagamenti, nella descrione del pagamento andrà inserito un riferimento alla causale:
    • ad esempio Diritti di segreteria per urbanistica, Pagamento Oneri per urbanistica

Opzione1: pagamento online

E’ possibile pagare attraverso sistemi elettronici (saltando il passaggio della generazione della bolletta di pagamento) selezionando l’opzione Paga ora:

  • Carte di credito,
  • addebito bancario,
  • sistemi di pagamento tramite app come BancomatPay e Satispay, PostePay, PayPal (vedi immagine)

Opzione 2: stampa e paga con generazione di bolletta di pagamento, può essere esibita in posta, al tabacchino convenzionato o utilizzata con una banca online (home banking)

Con l’opzione “Stampa e paga” vi genera la disposizione di pagamento in pdf , una sorta di bollettino di pagamento precompilato. Può essere:

  • stampata od esibita per il pagamento ad uno sportello fisico convenzionato (tabaccaio/enalotto, ufficio postale)
  • visualizzarla per utilizzare i codici di pagamento generati per il pagamento attraverso home banking – se si paga online dal portale di poste, occorre scegliere “Banche ed altri canali” come Canale di Pagamento, si visualizzerà il campo “Codice Ente Creditore” e codice di pagamento che trovate in fondo alla pacinga della disposizione di pagamento in pdf.

Per i pagamenti bancari i codici in fondo al bollettino necessari per il pagamento sono:

  • il codice Cbill,
  • il codice avviso,
  • il codice fiscale dell’ente.

Non è detto che tutti gli home banking richiedano tutti e 3 i codici ma può essere che ad alcuni siano sufficienti il Cbill ed il codice avviso.

Trattandosi di un sistema appena attivato può essere utile in caso di urgenza l’inoltro all’ufficio di destinazione della email di ricevuta (verificare anche la cartella spam).

Domande frequenti

  1. Il sistema di home banking mi chiede il codice fiscale del Comune, che ci devo inserire?
  2. Paga on line per cosa si adopera?
    • serve per chi paga con strumenti diretti come carta di credito, Paypal , Satispay, ecc.